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Montecalvario è un quartiere di Napoli che appartiene ai Quartieri Spagnoli – II Municipalità – insieme ad altre storiche zone come Avvocata, San Giuseppe, Porto, Pendino e Mercato.
I Quartieri Spagnoli, il vero centro storico della città partenopea, si distinguono per folklore e fascino e che attraggono da sempre visitatori di tutto il mondo.
Dove si trova Montecalvario a Napoli
Il quartiere di Montecalvario confina a sud con i quartieri di Chia e San Ferdinando, a est con San Giuseppe, a nord con Avvocata e ad ovest con l’elegante Vomero.
Ben collegata con Corso Vittorio Emanuele e con via Toledo, arterie importanti della città.
La storia di Montecalvario in breve
In questo quartiere di Napoli, che appartiene ai Quartieri Spagnoli, avamposto delle truppe spagnole, si insediò il viceré Pedro de Toledo nel 1533. Fu proprio il vicerè spagnolo a iniziare una serie di grandi trasformazioni urbane in questo quartiere tar cui la costruzione di Via Toledo.
Il quartiere era vissuto soprattutto da soldati spagnoli specialmente per divertimento.
Ora il quartiere offre ai turisti accoglienza e disponibilità, seppur manifestando spesso diverse difficoltà e contraddizioni.
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Cosa visitare nel quartiere Montecalvario
Questo quartiere di Napoli è ricchissimo di testimonianza storiche ma non solo. In realtà può bastare anche fare due passi per restare ammirati dalla cultura e dalla simpatia napoletana.
Luoghi di culto
- La chiesa di Montecalvario nella piazza di Montecalvario costruita dalla nobile napoletana Ilaria d’Apuzzo nel 1560 che mostra decorazioni barocche aggiunte nel 1677 da Gennaro Schiavo. Da quartiere, dove è molto vivo il culto della Vergine, il Sabato Santo ha inizio la processione che porta in giro su di un carro la statua dell’Immacolata.
La Basilica dello Spirito Santo in piazza Sette Settembre, lungo via Toledo, di fronte a palazzo Doria d’Angri. - Chiesa della Concezione a Montecalvario, uno degli esempi più interessanti dell’architettura barocca napoletana del Settecento.
Palazzi e e musei
- Museo del tessile e dell’abbigliamento, dedicato alla fondatrice dell’istituzione, la nobildonna Elena Aldobrandini (1589 – 1663), oggi sede del Polo della Moda Femminile della Regione Campania.
- Palazzo Della Porta, Palazzo Lieto e Palazzo Buono situati in via Toledo.
- Palazzo del Conservatorio dello Spirito Santo, in stile barocco è sede della Facoltà di Architettura. Fu in parte ricostruito nel 1960 da Marcello Canino.
Strade e piazze
Se vi trovate in Montecalvario di certo non potrete rinunciare a passare per
- piazza Carità che durante l’epoca fascista era chiamata piazza Ciano. Una piazza centralissima tra Montecalvario e San Giuseppe, all’inizio del rione Carità.
- Vico Tre Re una strada che collega via Toledo al centro di Montecalvario. Qui ha sede un albergo del Cinquecento dedicato ai Tre Re Magi.
Come si vive a Montecalvario oggi
Nel 2012 la riqualificazione dell’area ha visto anche la costruzione di una stazione della metropolitana: la stazione “Toledo”, con successiva inaugurazione, nel 2013, dell’annesso passante con ingresso a Largo Montecalvario.
Infine molte associazioni culturali hanno avanzato progetti di recupero dei locali a livello stradale per poter agevolare la nascita di botteghe artigiane e attività turistiche.
Tutto questo ha profondamente cambiato e migliorato la qualità di vita nel quartiere.
Comprare casa a Montecalvario: quanto costa?
Il prezzo delle case a Montecalvario è molto variabile, si passa infatti da abitazioni di alto valore storico in palazzi d’epoca a case decisamente di origine più semplice.
Il prezzo medio di un’abitazione a Montecalvario è di euro 2.143 al mq
Affitti a Montecalvario, Napoli: i prezzi al metro quadro
L’affitto nel quartiere di Montecalvario di Napoli in media costa 12,47 €/m².
* I dati riportati nell’articolo fanno riferimento al mese di settembre 2022 e sono stati elaborati dagli esperti di Immobiliare.it